Viaggiare in treno fa parte di un viaggio sostenibile in città. Vienna e la Svizzera sono collegate da un treno notturno giornaliero. Foto: Unsplash

Guida a un weekend ecologico a Vienna

Anleitung zu einem umweltfreundlichen Wochenendtrip nach Wien

Comment passer un week-end écologique à Vienne

Un weekend sostenibile a Vienna

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Ogni giorno un treno notturno collega Zurigo a Vienna. Un motivo sufficiente per esplorare la capitale austriaca in un weekend sostenibile. Dalla cotoletta vegana al social business hotel.

La regione austriaca del Tirolo è entrata nella classifica delle 20 città più sostenibili. Ma poiché il Tirolo non è una vera e propria città e la capitale austriaca con un treno notturno giornaliero con la Svizzera, facciamo le valigie e andiamo a Vienna per un weekend.

Grazie ai mercatini di Natale a gogo, Vienna è probabilmente un classico dei viaggi in città nel periodo natalizio. Ma Avvento o no, la capitale dell'Austria merita sempre una visita. E tanto meglio se lo si fa nel rispetto dell'ambiente. Una guida per un weekend verde a Vienna.

Venerdì, ore 22.00: viaggio notturno

Ogni giorno parte un treno notturno dalla stazione centrale di Zurigo per Vienna, con fermate a Sargans e Buchs SG. Lo scompartimento per dormire è angusto ma accogliente, e anche la colazione è inclusa. Se volete risparmiare e dormire bene ovunque, potete mettervi comodi in una carrozza cuccetta o su un sedile. Si consiglia di prenotare in anticipo. Tra l'altro, il Nightjet è anche adatto ai cani: i cani viaggiano a 29 euro, ma devono prenotare il proprio scompartimento.

Sabato, ore 8.00: in viaggio con la propria bicicletta o con i mezzi pubblici

Arrivati a Vienna. La bicicletta può viaggiare sul treno notturno per dodici euro. Altrimenti si può arrivare ovunque a Vienna con la metropolitana, l'autobus e il tram. Il biglietto di 48 ore costa 14,10 euro.

Sabato: ore 9: merenda e mercatino dell'usato

Per passare il tempo fino al check-in in hotel, ci dirigiamo al Naschmarkt. Qui si può fare una colazione intima in uno dei tanti caffè o direttamente in una delle bancarelle. Il sabato si tiene anche il mercato delle pulci, proprio accanto alla stazione della metropolitana di Kettenbrückengasse. Un luogo perfetto per le trouvailles vintage del secolo scorso.

Sabato, ore 12.00: Pranzo al ristorante vietnamita vegetariano

Per il pranzo, ci sono deliziosi involtini estivi o una zuppa di noodle caldi in una delle tre sedi del ristorante vietnamita chiamato Vevi. Tutti vegani, tutti estremamente gustosi.

Sabato, ore 14.00: Shopping solidale

L'imprenditrice e influencer Madeleine Alizadeh alias dariadiaria dimostra con il suo marchio dariadéhche la moda può essere bella e anche sostenibile ed equa. Almeno il più possibile sostenibile ed equa, cosa che viene comunicata in modo esemplare e trasparente. L'unico negozio fisico del marchio, aperto solo il venerdì e il sabato, si trova a Vienna.

Sabato, ore 16.00: merenda e un po' di shopping vintage

Prima o poi si finisce sempre nella creativa Burggasse di Vienna, che ospita numerosi caffè e negozi. La Burggasse 24 ospita l'omonimo omonimo ristorantecomposto da un negozio vintage e da un caffè. Perfetto per una pausa caffè.

Sabato, ore 19.00: il classico per cena

Perché andare a Vienna se non si mangia la cotoletta? Esattamente. Ma anche se potete fare a meno della carne durante la vostra vacanza ecologica, non dovete rinunciare ai ristoranti classici. Il tradizionale ristorante Figlmüller serve la cotoletta vegana della start-up svizzera "Planted", servita in perfetto stile con insalata di patate. Si consiglia la prenotazione.

Sabato, ore 22.00: pernottamento presso il Social Business Hotel

Se si pensa alla sostenibilità in modo coerente, non si può evitare la giustizia sociale. Entrambe le cose si realizzano al Magdas Hotel è una priorità assoluta. Nel primo social business hotel austriaco, le persone con esperienza di rifugiato hanno accesso al mercato del lavoro. Il nuovo hotel nel centro della città è stato inaugurato nell'ottobre 2022. Il design degli interni è moderno ma ricco di chicche vintage e di upcycling.

Domenica, ore 10: Brunch in hotel

Il ristorante dell'hotel si concentra su prodotti regionali biologici e del commercio equo e solidale. La variegata colazione è il ristoro perfetto per una lunga giornata in città.

Domenica, ore 13.00: una visita al museo è d'obbligo

La densità di musei a Vienna è elevata. Alcuni di questi musei hanno ottenuto il Ecolabel austriaco. Il marchio viene assegnato dal Ministero dell'Ambiente e riconosce le imprese "che lavorano in modo particolarmente rispettoso dell'ambiente". Alcuni di questi sono: il Museo Hundertwasseril Mumok (per l'arte moderna), il Museo ebraico o il Tesoro imperiale. Per i bambini sono ideali il Museo di Storia Naturale o il Museo dei bambini ZOOM.

Domenica, ore 15.00: spuntino pomeridiano a Lalaland

Ben situato vicino al quartiere dei musei Il Lala serve rinfreschi vegani in stile Los Angeles. Da frullati freschi e avo toast a ciotole salate, qui troverete tutto ciò che il vostro cuore alla moda desidera, fedele al motto "piante molto, molto gustose". Consiglio per gli affamati: il fantastico mac'n'cheese con olio al tartufo.

Domenica, ore 20.00: viaggio di ritorno con pernottamento

E ancora una volta è tempo di rientrare, dormire e uscire. E presentarsi in ufficio con il trolley per raccontare ai dipendenti quanto sia stato bello il weekend a Vienna.

Zwar hat es die österreichische Region Tirol in die Rangliste der 20 nachhaltigsten Städte geschafft. Aber weil Tirol nun wirklich keine Stadt ist und die österreichische Hauptstadt mit einem täglichen Nachtzug mit der Schweiz verbunden ist, packen wir unsere sieben Sachen und reisen für ein Wochenende nach Wien.

Dank Weihnachtsmärkten à gogo ist Wien wahrscheinlich sowas wie der Städtetrip-Klassiker in der Weihnachtszeit. Aber ob Advent oder nicht, die Hauptstadt Österreichs ist immer eine Reise wert. Umso schöner, wenn es auch umweltschonend geht. Eine Anleitung zu einem grünen Wochenende in Wien.

Freitag, 22 Uhr: Anreise über Nacht

Täglich fährt ein Nachtzug ab Zürich HB nach Wien mit Halt in Sargans und Buchs SG. Im Schlafabteil schläft es sich eng, aber gemütlich – und sogar das Frühstück ist inbegriffen. Wer Geld sparen will und überall gut schläft, kann es sich im Liegewagen oder auf einem Sitzplatz bequem machen. Frühe Buchung wird empfohlen. Übrigens ist der Nightjet auch dog-friendly: Hunde fahren für 29 Euro mit – aber man muss ein eigenes Abteil buchen.

Samstag, 8 Uhr: unterwegs mit dem eigenen Velo oder dem ÖV

Angekommen in Wien. Das Velo darf für zwölf Euro im Nachtzug mitfahren. Ansonsten kommt man in Wien mit U-Bahn, Bus und Bim (Strassenbahn) überall hin. Das 48-Stunden-Ticket kostet 14.10 Euro.

Samstag: 9 Uhr: Nasch- und Flohmarkt

Um die Zeit bis zum Hotel-Check-in zu vertreiben, gehts an den Naschmarkt. Hier gibt es ein gemütliches Frühstück in einem der vielen Cafés oder direkt auf die Hand von einem der Stände. Samstags findet dort ausserdem der Flohmarkt statt, gleich bei der U-Bahn-Station Kettenbrückengasse. Ein perfekter Ort für Vintage-Trouvaillen aus dem vergangenen Jahrhundert.

Samstag, 12 Uhr: Zmittag beim Vegi-Vietnamesen

Zum Zmittag gibt es leckere Sommerrollen oder eine heisse Nudelsuppe in einem der drei Standorte des vietnamesischen Restaurants namens Vevi. Alles vegan, alles extrem lecker.

Samstag, 14 Uhr: Fair-Fashion-Shopping

Die Unternehmerin und Influencerin Madeleine Alizadeh alias dariadiaria beweist mit ihrem Label dariadéh, dass Mode gut aussehen und dabei auch nachhaltig und fair sein kann. So nachhaltig und fair wie möglich zumindest, was auch sehr vorbildlich und transparent kommuniziert wird. In Wien befindet sich der einzige physische Shop des Labels, der nur freitags und samstags geöffnet ist.

Samstag, 16 Uhr: Zvieri und ein wenig Vintage-Shopping

Früher oder später landet man in Wien immer in der kreativen Burggasse, wo viele Cafés und Shops beheimatet sind. An der Burggasse 24 steht ein gleichnamiges Lokal, bestehend aus Vintage-Shop und Café. Perfekt für eine Kaffeepause.

Samstag, 19 Uhr: zum Abendessen der Klassiker

Warum nach Wien reisen, wenn man dann kein Schnitzel isst? Eben. Aber selbst wenn während des grünen Städtetrips ein Fleischverzicht drin liegen darf, muss man nicht auf die klassischen Lokale verzichten. Im Traditionslokal Figlmüller gibt es nämlich veganes Schnitzel aus dem Schweizer Start-up-Hause «Planted», stilecht mit Kartoffelsalat. Reservieren empfohlen.

Samstag, 22 Uhr: übernachten im Social Business Hotel

Wer Nachhaltigkeit konsequent denkt, kommt um soziale Gerechtigkeit nicht herum. Beides wird im Magdas Hotel grossgeschrieben. Im ersten Social Business Hotel Österreichs erhalten Menschen mit Fluchterfahrung Zugang zum Arbeitsmarkt. Im Oktober 2022 eröffnete das neue Haus in der Innenstadt. Das Interior Design ist modern und gleichzeitig voller Vintage- und Upcycling-Perlen.

Sonntag, 10 Uhr: Brunch im Hotel

Das hoteleigene Lokal fokussiert auf regionale Bio- und Fairtrade-Produkte. Das vielfältige Frühstück ist die perfekte Stärkung für einen langen Tag in der Stadt.

Sonntag, 13 Uhr: ein Museumsbesuch darf nicht fehlen

Die Wiener Museumsdichte ist hoch. Einige dieser Museen verfügen über das österreichische Umweltzeichen. Das Siegel wird vom Umweltministerium verliehen und zeichnet Betriebe aus, «die besonders umweltfreundlich arbeiten». Einige davon sind: das Museum Hundertwasser, das Mumok (für moderne Kunst), das Jüdische Museum oder die Kaiserliche Schatzkammer. Toll für Kinder sind das Naturhistorische Museum oder das ZOOM Kindermuseum.

Sonntag, 15 Uhr: Zvieri in Lalaland

Gut situiert in der Nähe des Museumsquartiers serviert The Lala vegane Stärkungen im LA-Style. Vom frischen Smoothie über den Avo-Toast bis zur herzhaften Bowl gibts hier alles, was das hippe Herz begehrt, ganz nach dem Motto «very, very tasty plants». Empfehlung für Hungrige: die traumhaften Mac’n’Cheese mit Trüffelöl.

Sonntag, 20 Uhr: Rückreise über Nacht

Und noch einmal heisst es: einsteigen, schlafen, aussteigen. Und direkt mit dem Rollkoffer im Büro aufkreuzen, um den Mitarbeitenden zu erzählen, wie wunderbar das Wien-Wochenende war.

Certes, la région autrichienne du Tyrol a réussi à se hisser dans le classement des 20 villes les plus durables. Mais comme le Tyrol n’est pas vraiment une ville et que la capitale de ce pays est reliée à la Suisse par un train de nuit quotidien, nous avons décidé de faire nos valises et de partir passer un week-end à Vienne.

Grâce à ses multiples marchés de Noël, Vienne est sans doute un peu le classique des city trips durant la période de Noël. Mais, période de l’avent ou pas, la capitale autrichienne vaut toujours le détour. Alors, pourquoi ne pas y aller en respectant l’environnement? Mode d’emploi pour un week-end «vert» à Vienne.

Vendredi, 22 heures. Voyage de nuit

Un train de nuit part tous les jours de la gare centrale de Zurich pour Vienne – avec arrêts à Sargans et Buchs (SG). La voiture-lits est étroite, mais confortable, et le petit-déjeuner est même compris. Pour les personnes qui dorment facilement partout et veulent économiser de l’argent, il est possible de s’installer en voiture-couchettes ou sur une place assise. Il est recommandé de réserver tôt. Le Nightjet est d’ailleurs aussi dog-friendly: les chiens voyagent pour 29 euros, mais il faut réserver un compartiment séparé.

Samedi, 8 heures. En route avec son propre vélo ou les transports publics

Arrivée à Vienne. On peut prendre son vélo dans le train de nuit pour 12 euros. Sinon, on peut se rendre partout à Vienne en métro, en bus et en «Bim» (tramway). Le ticket de 48 heures coûte 14,10 euros.

Samedi, 9 heures. Marché aux friandises et marché aux puces

Pour passer le temps jusqu’à l’heure du check-in de l’hôtel, direction le Naschmarkt. On peut y prendre un petit-déjeuner agréable dans l’un des nombreux cafés ou directement à l’emporter sur l’un des stands. Le samedi, juste à côté de la station de métro Kettenbrückengasse, se tient en outre le marché aux puces. Un endroit parfait pour faire des trouvailles vintage qui remontent au siècle dernier.

Samedi, 12 h. Déjeuner chez le Vietnamien végane

Pour le repas de midi, on peut déguster de délicieux rouleaux de printemps ou une soupe de nouilles chaude dans l’un des trois établissements vietnamiens de l’enseigne Vevi. Tout est végane, et délicieux.

Samedi, 14h. Shopping d’habits équitables

L’entrepreneuse et influenceuse Madeleine Alizadeh, alias dariadiaria, prouve avec son label dariadéh que la mode peut être belle tout en étant durable et équitable, et ce grâce à une communication exemplaire et transparente. C’est à Vienne que se trouve la seule boutique physique du label, qui n’est ouverte que les vendredis et les samedis.

Samedi, 16 heures. Goûter et un peu de shopping vintage

Tôt ou tard, à Vienne, on atterrit dans la très créative Burggasse, où se trouvent de nombreux cafés et boutiques. Au 24 de cette rue se trouve un local éponyme, composé d’une boutique vintage et d’un café. Parfait pour une pause-café.

Samedi 19 heures. Un dîner classique.

Comment aller à Vienne sans goûter un Schnitzel? Même si l’on décide de ne pas manger de viande pendant ce city trip «vert», il n’est pas nécessaire de renoncer aux établissements classiques. Le restaurant traditionnel Figlmüller propose en effet des escalopes véganes de la start-up suisse «Planted», accompagnées d’une salade de pommes de terre. Réservation recommandée.

Samedi, 22 h. Dormir au Social Business Hotel

Pour penser la durabilité de manière cohérente, on ne peut pas faire l’impasse sur la dimension sociale. L’hôtel Magdas accorde une grande importance à ces deux aspects. Dans le premier Social Business Hotel d’Autriche, des requérants d’asile ont été embauchés. Ce nouvel établissement a ouvert ses portes en octobre 2022 dans le centre-ville. Son design intérieur est moderne et en même temps plein de perles vintage et d’upcycling.

Dimanche, 10 h. Brunch à l’hôtel

Le restaurant de l’hôtel se focalise sur les produits régionaux bios et issus du commerce équitable. Le petit-déjeuner varié est parfait avant une longue journée passée en ville.

Dimanche, 13 h. Visiter des musées s’impose

La densité des musées viennois est élevée. Certains d’entre eux disposent de l’écolabel autrichien. Ce dernier est décerné par le Ministère de l’environnement et distingue les établissements «qui travaillent de manière particulièrement respectueuse de l’environnement». En voici quelques-uns: le musée Hundertwasser, le mumok (pour l’art moderne), le Musée juif ou le Kaiserliche Schatzkammer. Le Musée d’histoire naturelle ou le musée des enfants ZOOM sont super pour les juniors.

Dimanche, 15 h. Goûter à Lalaland

Bien situé à proximité du quartier des musées, The Lala sert des en-cas véganes dans le style de LA. Du smoothie frais au savoureux bowl en passant par l’avo-toast, on y trouve tout ce que désirent les personnes branchées, selon la devise «very, very tasty plants». Recommandation pour les affamés: les fabuleux Mac’n’Cheese à l’huile de truffe.

Dimanche, 20 heures. Retour de nuit

On fait le chemin inverse: on monte dans le train, on dort et on descend. Et on retourne directement au bureau avec sa valise à roulettes pour raconter à ses collègues à quel point le week-end à Vienne était merveilleux.

La regione austriaca del Tirolo ha appena conquistato un posto nella classifica delle venti città più sostenibili. Ma poiché il Tirolo non è effettivamente una città mentre la capitale nazionale è raggiungibile con un treno notturno in partenza ogni sera dalla Svizzera, facciamo la valigia e partiamo per un weekend a Vienna.

Grazie ai meravigliosi e numerosissimi mercatini di Natale, Vienna è davvero un grande classico tra le gite fuoriporta durante il periodo natalizio. Ma che sia dicembre o meno, la capitale austriaca vale sempre una visita. Ancor di più visto che è possibile visitarla in modo sostenibile. Una guida per un weekend green a Vienna.

Venerdì, ore 22:00: viaggio notturno

Ogni sera dalla stazione centrale di Zurigo parte un treno notturno per Vienna con fermata a Sargans e Buchs SG. Nei vagoni letti si viaggia stretti ma comodi ed è addirittura inclusa la colazione. Se volete risparmiare qualcosa e siete tra coloro che riescono a dormire dappertutto, potete decidere di mettervi comodi in uno dei posti a sedere disponibili nei vagoni letto. Si consiglia di riservare con largo anticipo. Il treno Nightjet è anche dog‑friendly: il vostro cane può accompagnarvi per soli 29 euro ma è necessario riservare uno scompartimento.

Sabato, ore 8:00: spostarsi in bicicletta o con i mezzi pubblici

Arrivo a Vienna. Potete portare con voi la vostra bicicletta sul treno notturno al costo di 12 euro. Altrimenti è possibile visitare tutta la città grazie a metropolitana, bus e tram. Il biglietto da 48 ore costa 14,10 euro.

Sabato, ore 9:00: Naschmarkt e mercatino delle pulci

Per sfruttare al meglio il tempo prima del check-in in albergo, consigliamo una visita al Naschmarkt. Qui potrete offrirvi un’ottima colazione in uno dei tanti café o acquistare qualcosa da uno degli stand da stuzzicare mentre camminate. Il sabato si tiene inoltre il mercatino delle pulci proprio accanto alla stazione della metropolitana Kettenbrückengasse. Un posto perfetto per scovare capi vintage del secolo scorso.

Sabato, ore 12:00: pranzo vietnamita vegano

Per pranzo gustatevi degli ottimi involtini primavera o una buona zuppa calda di spaghetti in una delle tre sedi del ristorante vietnamita Vevi. Tutto vegano, tutto assolutamente delizioso.

Sabato, ore 14:00: shopping fair fashion

L’imprenditrice e influencer Madeleine Alizadeh, alias dariadiaria, dimostra con il suo label dariadéh che la moda può essere bella ed elegante e al contempo sostenibile ed equa. O perlomeno il più sostenibile ed equa possibile comunicandolo in modo esemplare e assolutamente trasparente. A Vienna si trova l’unico negozio fisico del brand aperto solo di venerdì e di sabato.

Sabato, ore 16:00: merenda e un po’ di shopping vintage

Prima o poi, visitando Vienna si arriva sempre nel creativo Burggasse dove si trovano tantissimi café e negozietti. In Burggasse 24 si trova ad esempio un omonimo locale in cui si trova un negozio vintage con café annesso. Perfetto per una pausa caffè.

Sabato, ore 19:00: l’immancabile cena

Non ha senso visitare Vienna se poi non ci si gusta una deliziosa Wiener Schnitzel. E anche se durante questo viaggio sostenibile avete deciso di evitare la carne, ciò non significa che dovrete evitare i locali più famosi. Il ristorante tradizionale Figlmüller offre schnitzel vegane prodotte dalla start-up vegana «Planted» accompagnate dalla classica insalata di patate. La riservazione è consigliata.

Sabato, ore 22:00: pernottamento al Social Business Hotel

Chi pensa alla sostenibilità in modo coerente non può trascurare la giustizia sociale. Entrambi questi valori sono centrali nella filosofia del Magdas Hotel. Nel primo Social Business Hotel austriaco, i rifugiati ottengono un accesso al mercato del lavoro. In ottobre 2022 è stata aperta la nuova sede in centro città. L’interior design è moderno e al contempo ricco di elementi vintage e perle upcycling.

Domenica, ore 10:00: brunch in hotel

Il ristorante dell’albergo si concentra su prodotti regionali, biologici e fair-trade. La ricca colazione è il modo perfetto per prepararsi ad affrontare una lunga giornata in città.

Domenica, ore 13:00: una visita al museo non può mancare

Vienna ha una ricca offerta di musei. Alcuni di questi hanno anche ottenuto il certificato austriaco di sostenibilità. Il certificato viene rilasciato dal ministero dell’ambiente e certifica le imprese che «lavorano in modo particolarmente sostenibile». Tra questi troviamo: il Museum Hundertwasser, il mumok (museo d’arte moderna), il Museo ebraico o la Camera del tesoro imperiale. Interessantissimi per i bambini sono invece il Museo di storia naturale o lo ZOOM Kindermuseum.

Domenica, ore 15:00: merenda a Lalaland

Ben situato accanto al quartiere dei musei, il The Lala serve spuntini vegani in stile LA. Dai freschi smoothie, ai toast all’avocado, alle gustose bowl: qui troverete tutto ciò che serve per rinfrancarvi come dimostra il motto «very, very tasty plants». Un consiglio per gli affamati: non perdetevi i fantastici Mac’n’Cheese con olio al tartufo.

Domenica, ore 20:00: viaggio di ritorno notturno

E di nuovo semplicemente: salite a bordo, dormite, scendete a destinazione. Arrivate direttamente in ufficio col vostro trolley per raccontare ai colleghi del vostro fantastico weekend a Vienna.

Una visita al Naschmarkt è giustamente uno dei classici di una visita a Vienna. Foto: Unsplash
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Prima pubblicazione:  
24.11.2023
  Ultimo aggiornamento: 
29.12.2023
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