Inoltre, il consumo di acqua in Svizzera è diminuito negli ultimi anni: se nel 1970 il consumo pro-capite ammontava a 500 litri al giorno (inclusa l’industria e l’agricoltura), oggi siamo solo a 300 litri. Se non calcoliamo l’agricoltura e l’industria, al giorno d’oggi ognuno di noi consuma ogni giorno 143 litri d’acqua.
Occorre inoltre considerare che una stagnazione nelle condutture sarebbe controproducente: nell’acqua stagnante si formano i germi. L’acqua del rubinetto deve quindi scorrere regolarmente e dopo essere stati in vacanza sarebbe meglio lasciarla scorrere per un po’ e utilizzarla dapprima ad esempio per innaffiare le piante.
Consumo nascosto di acqua
Al consumo appartiene anche la cosiddetta acqua «virtuale»: la produzione di una t-shirt necessita ad esempio di circa 2000 litri d’acqua. La produzione di un PC richiede circa 20 000 litri e un chilogrammo di avocado consuma 1000 litri. Oltre all’utilizzo materiale, gli svizzeri consumano giornalmente circa 4000 litri di acqua «virtuale».
E quindi perché dovremmo risparmiare acqua? Nell’acqua si nasconde tanta energia: l’acqua deve essere trasportata, pulita, distribuita e, a seconda della necessità, anche riscaldata. L’acqua calda necessita ad esempio di una quantità di energia 150 volte superiore rispetto all’acqua fredda. E dove c’è energia, spesso ci sono anche emissioni di CO2. Risparmiare acqua al momento giusto ha quindi senso da questo punto di vista. Grazie a questi dieci consigli potrete ridurre notevolmente il vostro consumo di acqua.
# 01 – Fare la doccia invece del bagno
Una vasca da bagno piena contiene fino a 250 litri d’acqua mentre la doccia ne consuma solo 15 litri al minuto. Con un doccione a risparmio idrico è possibile ridurre ulteriormente il consumo a soli 6 litri al minuto. Le docce fredde permettono di risparmiare elettricità e fanno meraviglie per la circolazione.
#02 – WC: dopo di me il diluvio?
Al giorno d’oggi, la maggior parte dei WC è equipaggiata con due tasti per lo sciacquone. Utilizzate il tasto grande solo quando la situazione lo richiede. Ancora migliori sono i WC che fanno scorrere l’acqua solo finché il tasto viene tenuto premuto o che dispongono di un tasto di stop.
#03 – Chiudere il rubinetto
Mentre ci laviamo i denti, ci laviamo le mani o ci rasiamo, non è necessario che l’acqua scorra costantemente. Sostituendo il classico miscelatore con un rompigetto a risparmio idrico, potrete ridurre ulteriormente il consumo di acqua.
#04 – Sostituire le guarnizioni
I rubinetti che perdono fanno sì che litri e litri d’acqua gocciolino inutilizzati nello scarico. Generalmente sostituire le guarnizioni è un’operazione piuttosto semplice e talvolta basta semplicemente pulirle o girarle.
#05 – Panni puliti
La lavatrice dovrebbe essere avviata solo a pieno carico ma mai troppo piena. Il programma a risparmio energetico è generalmente sufficiente per ottenere un bucato fresco e pulito. Questo programma (se disponibile) è generalmente migliore anche del programma breve. Il prelavaggio è uno spreco di energia: trattate le macchie ostinate prima del lavaggio con sapone da bucato o sapone di Marsiglia.
#06 – Piatti e posate
La lavastoviglie consuma meno acqua rispetto al lavaggio manuale. Se non avete una lavastoviglie, insaponate i piatti in una bacinella prima di sciacquarli sotto l’acqua corrente.
#07 – Frutta e verdura
Lavate frutta e verdura in una bacinella invece che sotto l’acqua corrente e utilizzatela poi per innaffiare le piante.
#08 – Far bollire l’acqua
Scaldare l’acqua consuma molta elettricità. Cercate quindi di scaldarne solo la quantità necessaria.
#09 – In giardino
Avete un giardino? Sistemate un barile per la raccolta dell’acqua piovana e utilizzatela per innaffiare le piante. Innaffiate solo le radici. Per un’innaffiatura regolare, è meglio utilizzare un classico tubo di gomma invece che un irrigatore.
#10 – Risparmiare acqua «virtuale»
Comprando meno prodotti, consumerete meno acqua «virtuale». Comprate prodotti locali: un pomodoro svizzero necessita di soli 20 litri d’acqua mentre ce ne vogliono dieci volte di più per un pomodoro «globale».
Zudem ist der Wasserverbrauch in der Schweiz zurückgegangen: Während 1970 pro Kopf noch täglich 500 Liter verbraucht wurden (inklusive Industrie und Landwirtschaft), sind es heute noch 300 Liter. Ohne Einbezug von Landwirtschaft und Industrie fliessen heute pro Person täglich 143 Liter aus den Hähnen.
Zudem wäre ein Stillstand in den Leitungen nicht gut: In stehendem Wasser bilden sich Keime. Leitungswasser muss deshalb regelmässig fliessen und nach einem Urlaub sollte man das Wasser erst einmal für einige Zeit laufen lassen – und allenfalls die Pflanzen damit giessen.
Versteckter Wasserverbrauch
Zum Verbrauch gehört indessen auch das sogenannte «virtuelle» Wasser: Die Herstellung eines T-Shirts benötigt zum Beispiel rund 2000 Liter Wasser. Die Produktion eines PCs beansprucht rund 20'000 Liter und jedes Kilogramm Avocado kostet 1000 Liter. Über den Konsum verbrauchen Schweizerinnen und Schweizer täglich rund 4000 Liter «virtuelles» Wasser.
Trotzdem: Wieso solltest du Wasser sparen? Im Wasser steckt Energie. Es muss transportiert, gereinigt, aufbereitet und je nach Bedarf erwärmt werden. Warmwasser benötigt beispielsweise 150-mal mehr Energie als Kaltwasser. Und wo Energie drinsteckt, sind oft CO2-Emissionen die Folge. Wassersparen im richtigen Moment macht also Sinn. Mit diesen zehn Tipps kannst du deinen Wasserverbrauch reduzieren.
# 01 – Duschen statt Baden
Eine volle Badewanne verbraucht bis zu 250 Liter Wasser, Duschen hingegen nur 15 Liter pro Minute. Mit einer Sparbrause sind es nur sechs Liter pro Minute. Kaltduschende sparen zusätzlich Strom und tun etwas für ihren Kreislauf.
#02 – WC: Nach mir die Sintflut?
Die meisten WCs sind heute mit einer Zweistufenspülung ausgestattet. Fürs kleine Geschäft also die kleine Taste drücken. Noch besser sind WCs, bei denen das Wasser nur solange läuft, wie du den Spülknopf drückst, oder die eine Stopptaste haben.
#03 – Hahn zu
Beim Zähneputzen, Händewaschen und Rasieren muss das Wasser nicht durchgehend laufen. Wenn du den Siebeinsatz mit einem Sparregler ersetzt, kannst du den Wasserverbrauch noch stärker reduzieren.
#04 – Mach dicht
Tropfende Wasserhähne lassen literweise Wasser ungenutzt den Abfluss runter. Dichtungen lassen sich meist einfach ersetzen; manchmal hilft auch reinigen oder umdrehen der Dichtung.
#05 – An die Wäsche
Die Waschmaschine solltest du nur gut gefüllt, aber nicht dicht gestopft laufen lassen. Meist reicht das Sparprogramm für eine saubere Wäsche. Das Sparprogramm (falls vorhanden) ist zudem besser als das Kurzprogramm. Vorwaschen ist Energie-Verschwendung: Behandle hartnäckige Flecken vor dem Waschgang besser mit Gall- oder Kernseife.
#06 – Geschirr und Besteck
Geschirrspüler waschen sparsamer als die Hand. Hast du keinen Geschirrspüler, seife das Geschirr in einem Becken ein, bevor du es spülst.
#07 – Früchte und Gemüse
Wasche Obst und Gemüse in einer Schüssel, statt unter fliessendem Wasser. Verwende das Wasser danach, um deine Pflanzen zu giessen.
#08 – Wasser kochen
Wasser zu erwärmen, braucht viel Strom. Erhitze deshalb nur die tatsächlich benötigte Menge.
#09 – Im Garten
Hast du einen Garten? Stelle eine Regentonne auf und verwende Regenwasser, um die Pflanzen zu giessen. Giesse nur die Wurzeln. Für die regelmässige Bewässerung ist ein Tropfschlauch die bessere Wahl als ein Rasensprenger.
#10 – Spare «virtuelles» Wasser
Je weniger Produkte du kaufst, umso weniger «virtuelles» Wasser beanspruchst du. Kaufe lokal ein: Eine einheimische Tomate verbraucht nur 20 Liter, eine «globale» hingegen das Zehnfache.