C’è neutralità climatica e neutralità climatica

Darum ist klimaneutral nicht gleich klimaneutral

3
Punti
|
4
Tempo minimo di lettura

Al giorno d’oggi, tutti vogliono la neutralità climatica. Non tutti gli approcci, per quanto buone siano le intenzioni, soddisfano però la definizione di neutralità climatica. Facciamo chiarezza su questo tema complesso.

Cos’è davvero la neutralità climatica?

In realtà è molto semplice: un’azione che non causa variazioni nel clima è neutrale dal punto di vista climatico. Ciò significa che la concentrazione di gas serra nell’atmosfera non viene modificata. Se vengono generate emissioni ma al contempo vengono tolti dall’atmosfera gas serra con il medesimo effetto, l’azione è climaticamente neutrale.

Neutralità climatica significa garantire un equilibrio tra emissioni di CO2 e assorbimento di carbonio dall’atmosfera. Quasi tutto può essere climaticamente neutrale: azioni, processi, persone, imprese e anche interi Paesi.

Riduzione non vuol dire neutralità climatica

La definizione «climaticamente neutrale»o è ormai decisamente inflazionata. Al giorno d’oggi, tutti vogliono essere climaticamente neutrali. Ci sono tazze per il caffè climaticamente neutrali, t-shirt climaticamente neutrali e miele climaticamente neutrale. Spesso si tratta tuttavia semplicemente di una riduzione delle emissioni di gas serra durante la produzione. È sicuramente efficace ma non climaticamente neutrale.

Un esempio: i «voli climaticamente neutrali» offerti da alcune compagnie aeree. Per questi voli, al classico cherosene fossile vengono aggiunti carburanti sostenibili, i cosiddetti «Sustainable Aviation Fuels» o SAF. Questa procedura naturalmente non annulla l’impatto sul clima del traffico aereo: l’utilizzo di SAF permette solamente di ridurre le emissioni. «Volo climaticamente neutrale» suona bene ma è (ancora) troppo bello per essere vero.

Compensazione non vuol dire neutralità climatica

Spesso le emissioni vengono compensate ma questo non vuol dire che il processo sia climaticamente neutrale. Esempio: versando una determinata somma, oggi è possibile compensare le emissioni. Il denaro versato viene reinvestito in tecnologie sostenibili o efficienti dal punto di vista energetico (come il fotovoltaico, ecc.). È vero che in questo modo è possibile ridurre le emissioni ma i gas serra non vengono concretamente estratti dall’atmosfera. In pratica: le emissioni generate finiscono nell’atmosfera e non si può quindi parlare di neutralità climatica.

Produzione climaticamente neutrale: ecco come

Come si può quindi produrre in maniera effettivamente neutrale dal punto di vista climatico? La famosa casa automobilistica svedese Volvo Cars produce automobili e motociclette garantendo la piena neutralità climatica. E le fabbriche in Cina (a Daqing e Chengdu) sono alimentate con elettricità climaticamente neutrale. La sede di Volvo Cars a Torlslanda è un buon esempio di produzione a impatto neutro sul clima: già dal 2008, lo stabilimento è alimentato con elettricità climaticamente neutrale.

L’edificio è anche riscaldato in modo sostenibile: la metà del calore proviene dal biogas mentre l’altra metà deriva prevalentemente dalla rete di teleriscaldamento alimentata con il calore di scarico industriale. Volvo Cars giudica uno stabilimento come completamente neutrale dal punto di vista climatico solo quando questo non genera aumenti netti di emissioni di gas serra tramite il suo consumo di elettricità e calore. Ciò corrisponde perfettamente alla .

Was genau ist Klimaneutralität?

Eigentlich ist es simpel: Wenn eine Handlung zu keiner Veränderung des Klimas führt, ist Klimaneutralität gegeben. Das heisst, dass sich die Treibhausgaskonzentration in der Atmosphäre nicht verändert. Wenn Emissionen freigesetzt werden, gleichzeitig der Atmosphäre Treibhausgase mit demselben Effekt entzogen werden, ist das klimaneutral.

Klimaneutralität bedeutet, ein Gleichgewicht zwischen Kohlenstoffemissionen und der Aufnahme von Kohlenstoff aus der Atmosphäre herzustellen. Klimaneutral kann fast alles sein – Aktionen, Abläufe, Menschen, Firmen, ja sogar ein ganzes Land.

Reduktion ist nicht klimaneutral

Der Begriff «klimaneutral» wird jedoch inflationär verwendet. Alles will heute klimaneutral sein. Mittlerweile gibt es klimaneutrale Kaffeebecher, klimaneutrale T-Shirts oder klimaneutralen Honig. Oft handelt es sich aber lediglich um eine Reduktion der Treibhausgase bei der Produktion. Das ist zwar auch wirksam, aber eben nicht klimaneutral.

Ein Beispiel: «Klimaneutrales Fliegen», wie es einige Fluglinien inzwischen anbieten. Dabei wird nachhaltiger Treibstoff – sogenannte «Sustainable Aviation Fuels» oder kurz SAF – zum fossilen Kerosin beigemischt. Doch der Flugverkehr an sich wird dadurch natürlich nicht klimaneutral; durch die Verwendung von SAF können Emissionen bloss reduziert werden. Klimaneutrales Fliegen klingt also gut, ist aber (noch) zu schön, um wahr zu sein.

Kompensation ist nicht klimaneutral

Oft werden Emissionen kompensiert. Das muss jedoch nicht heissen, dass sie klimaneutral gestellt werden. Beispiel: Für einen bestimmten Betrag kann man heute Emissionen kompensieren. Das Geld wird dann etwa in nachhaltige oder energieeffiziente Technik (Photovoltaik, etc.) reinvestiert. Dadurch werden zwar tatsächlich Emissionen vermieden, doch sie werden der Atmosphäre nicht entzogen. Konkret: Die so verursachten Emissionen gelangen wieder in die Atmosphäre, was der Definition von Klimaneutralität widerspricht.

Klimaneutrale Produktion – so geht’s richtig

Was also ist eine korrekte klimaneutrale Produktion? Beim schwedischen Premium-Brand Volvo Cars beispielsweise werden Autos und Motoren klimaneutral gefertigt. Und die Werke in China (Daqing und Chengdu) werden mit klimaneutralem Strom gespiesen. Das Volvo Cars-Stammwerk in Torslanda ist ein gutes Beispiel für eine vollumfänglich klimaneutrale Produktion: Bereits seit 2008 wird das Werk mit klimaneutralem Strom betrieben.

Nun wird auch nachhaltig geheizt: Die Hälfte der Wärme stammt aus Biogas, die andere Hälfte wird überwiegend aus Fernwärme durch industrielle Abwärme gewonnen. Volvo Cars bewertet einen Produktionsstandort dann als vollständig klimaneutral, wenn er keinen Nettoanstieg der Treibhausgasemissionen durch seinen Strom- und Wärmeverbrauch verursacht – was der Definition von Klimaneutralität entspricht.

Nessun articolo trovato.
Prima pubblicazione:  
8.7.2021
  Ultimo aggiornamento: 
9.7.2021

Gli ambiziosi obiettivi climatici di Volvo Cars

La produzione a impatto neutro sul clima è solo una parte dell’esteso piano per il clima e la sostenibilità di Volvo, uno dei più ambiziosi dell’intero settore automobilistico. Il punto centrale è l’elettrificazione dell’intera gamma di modelli. Volvo Cars non si concentra tuttavia solo sulle emissioni delle vetture. Le emissioni di CO2 devono essere ridotte in tutte le attività aziendali compresa la catena di distribuzione e includendo anche il riciclaggio e il riutilizzo dei materiali secondo i principi dell’economia circolare.

Partecipare al sondaggio
Controlla la tua risposta

Seleziona una risposta

Grande! Hai vinto.

0
Punti
Vai al negozio di punti

Che vergogna!

0
Riprova subito.
Vai al negozio di punti
Ops! Qualcosa è andato storto durante l'invio del modulo.
Salviamo la tua risposta

Quanto è importante per voi la produzione sostenibile per l’acquisto di un nuovo prodotto?

Seleziona una risposta

Grande! Hai vinto.

3
Punti
Vai al negozio di punti
Ops! Qualcosa è andato storto durante l'invio del modulo.
Controlla la tua risposta

Grande! Hai vinto.

0
Punti
Vai al negozio di punti
Ops! Qualcosa è andato storto durante l'invio del modulo.

Condividi questa storia

Altre storie