La grande corsa si è placata, i panorami lontani sono ora al loro meglio e le possibilità di avvistamento degli animali aumentano: Perché l'autunno è il momento migliore per fare escursioni.
Der Grossandrang hat nachgelassen, die Fernsicht ist jetzt am besten und die Chance auf Tiersichtungen steigt: Wieso der Herbst die beste Wanderzeit ist.
L'autunno sarà di nuovo al suo meglio questo fine settimana, e la Svizzera ha un totale di oltre 62.000 chilometri di sentieri che aspettano di essere esplorati. Come se questo non fosse abbastanza allettante, ecco cinque motivi per cui dovresti partire per un'escursione oggi stesso.
1. temperature ideali
Nell'estate di canicola del 2018, anche alcuni coraggiosi appassionati di sport all'aperto si sono astenuti da ardue escursioni in montagna a causa delle alte temperature e degli scarsi livelli di ozono. Da qualche settimana fa ancora piacevolmente caldo, ma il sole non arde più inesorabilmente dal cielo e fa sudare gli escursionisti alla minima pendenza. Dalla fine dell'estate, non sembra più che si debbano portare 57 litri d'acqua per un'escursione di tre ore, il che rende la salita notevolmente più facile. Le scottature o i colpi di sole sono attualmente anche storia - almeno fino al prossimo maggio.
2. belle viste
L'aria è più limpida in autunno, dandoti le migliori vedute di vasta portata. In giornate autunnali particolarmente chiare, il panorama dalle colline del Giura può spaziare dal Säntis al Monte Bianco, per esempio. Anche gli alberi nei loro vestiti di foglie colorate fanno un'immagine unica e attirano non solo gli appassionati di sport ma anche i fotografi dilettanti nella natura.
3. nessuna folla
Durante le vacanze estive, le cime più famose della Svizzera pullulano di attività e intere folle di turisti si affannano sulla montagna con scarpe di tela o anche sandali di fantasia per la perfetta foto di profilo. Appena fa un po' più fresco, la folla si ferma nella maggior parte dei posti. Anche destinazioni come il lago di Cauma nel cantone dei Grigioni o la locanda di montagna Aescher in Appenzello, situata in una parete rocciosa alta 100 metri, che ha scatenato vere e proprie ire sui social media, non sono più così affollate in autunno. Invece di folle, gli animali possono essere visti in molte zone in autunno prepararsi per l'inverno e scendere a quote più basse per farlo. Se gli escursionisti sono soli o in piccoli gruppi e non fanno troppo rumore, le possibilità di vedere stambecchi, camosci o marmotte aumentano.
4. aumentare il livello di fitness
Prima che inizi la stagione del vin brulé e dei biscotti di Natale, puoi fare qualcosa per la tua forma fisica durante le escursioni autunnali. Durante un'ora di escursione a una velocità media di cinque chilometri all'ora, si bruciano tra le 200 e le 400 calorie - a seconda del peso corporeo, del livello di forma fisica e del profilo di altitudine dell'escursione. Quindi una camminata di quattro ore con molte pendenze e un profilo impegnativo brucerà rapidamente fino a due pasti. Inoltre, l'escursionismo è molto più facile per le articolazioni rispetto al jogging e comporta meno rischi di lesioni rispetto agli sport invernali. L'esercizio all'aria aperta non solo porta a una migliore resistenza, a glutei sodi e cosce toniche, ma rafforza anche il sistema immunitario grazie alla maggiore formazione di vitamina D grazie ai raggi del sole.
5. conoscere la Svizzera
La gente di tutto il mondo sogna di passare le vacanze in Svizzera. Il nostro paese ha molto da offrire in termini di paesaggio e la maggior parte delle attrazioni naturali non costa nemmeno un biglietto d'ingresso. Noi svizzeri abbiamo la possibilità di raggiungere in meno di mezza giornata qualsiasi zona escursionistica all'interno dei confini del paese con i mezzi pubblici. Le opzioni per le escursioni giornaliere sono quasi infinite. Se si porta il proprio cibo, si può trascorrere una giornata indimenticabile in montagna per pochi soldi.
Tra l'altro, recarsi nell'area escursionistica con i mezzi di trasporto pubblico provoca un'emissione di CO2 significativamente inferiore a quella dell'automobile e contribuisce così alla protezione del paesaggio, della flora e della fauna svizzeri unici.
Dieses Wochenende soll sich der Herbst noch einmal von seiner besten Seite zeigen und in der Schweiz wartet ein insgesamt über 62'000 Kilometer langes Wanderwegnetz darauf, erkundet zu werden. Als ob dies noch nicht verlockend genug wäre, gibt es nachfolgend fünf Gründe, wieso Sie noch heute zu einer Wanderung aufbrechen sollten.
1. Ideale Temperaturen
Im Hitzesommer 2018 verzichteten aufgrund der hohen Temperaturen und schlechten Ozonwerte sogar einige hartgesottene Outdoorsportler auf beschwerliche Bergtouren. Seit einigen Wochen ist es zwar noch immer angenehm warm, aber die Sonne knallt nicht mehr unerbittlich vom Himmel und lässt Wanderer bereits bei der kleinsten Steigung schwitzen. Für eine dreistündige Wanderung müssen seit Ende des Sommers auch nicht mehr gefühlt 57 Liter Wasser mitgeschleppt werden, was den Aufstieg spürbar erleichtert. Sonnenbrand oder Sonnenstich sind aktuell ebenfalls Geschichte – bis mindestens nächsten Mai.
2. Schöne Aussichten
Die Luft ist im Herbst am klarsten und man hat dadurch die beste Weitsicht. An besonders klaren Herbsttagen kann das Panorama von den Jurahügeln beispielsweise vom Säntis bis zum Mont Blanc reichen. Auch die Bäume in ihren bunten Blätterkleidern geben ein einmaliges Bild ab und locken neben Sportfans auch Hobbyfotografen in die Natur.
3. Keine Menschenmassen
Während der Sommerferien herrscht auf den bekanntesten Gipfeln der Schweiz Hochbetrieb und ganze Touristenmassen quälen sich für das perfekte Profilbild in Stoffschuhen oder gar schicken Sandalen den Berg hinauf. Sobald es etwas kühler wird, bleibt der Grossandrang an den meisten Orten aus. Selbst Destinationen wie der Caumasee im Kanton Graubünden oder das in einer 100 Meter hohen Felswand gelegene Berggasthaus Aescher im Appenzellerland, die auf sozialen Medien wahre Hypes auslösten, sind im Herbst nicht mehr so überlaufen. Statt Menschenmassen lassen sich im Herbst in vielen Gebieten Tiere beobachten, die sich auf den Winter vorbereiten und dafür in tiefere Lagen hinunterkommen. Sind Wanderer entweder allein oder in kleinen Gruppen unterwegs und machen nicht allzu viel Lärm, erhöhen sich die Chancen, Steinböcke, Gämsen oder Murmeltiere zu Gesicht zu bekommen.
4. Fitnesslevel steigern
Bevor die Glühwein- und Weihnachtsguetsli-Saison beginnt, kann man bei Herbstwanderungen nochmals etwas für die Fitness tun. Während einer Stunde Wandern mit einer Durchschnittsgeschwindigkeit von fünf Stundenkilometern werden – je nach Körpergewicht, Fitnesslevel und Höhenprofil der Wanderung – zwischen 200 und 400 Kalorien verbrannt. Bei einer vierstündigen Wanderung mit vielen Steigungen und anspruchsvollem Profil sind also schnell bis zu zwei Mahlzeiten abtrainiert. Ausserdem ist Wandern deutlich gelenkschonender als Joggen und birgt weniger Verletzungsgefahren als Wintersport. Die Bewegung an der frischen Luft führt nicht nur zu verbesserter Ausdauer, Knackpo und straffen Oberschenkeln, sondern stärkt aufgrund der vermehrten Bildung von Vitamin D durch die Sonnenstrahlen auch das Immunsystem.
5. Die Schweiz kennen lernen
Menschen auf der ganzen Welt träumen davon, Ferien in der Schweiz zu verbringen. Unser Land hat landschaftlich viel zu bieten und die meisten natürlichen Attraktionen kosten nicht einmal Eintritt. Wir Schweizer haben die Möglichkeit, jedes Wandergebiet innerhalb der Landesgrenzen mit öffentlichen Verkehrsmitteln in weniger als einem halben Tag zu erreichen. Die Optionen für Tageswanderungen sind schier endlos. Wer die Verpflegung selbst mitbringt, kann für wenig Geld einen unvergesslichen Tag in den Bergen verbringen.
Die Anreise ins Wandergebiet mit öffentlichen Verkehrsmitteln verursacht übrigens deutlich weniger CO2-Emissionen als eine Autofahrt und trägt somit zum Schutz der einzigartigen Schweizer Landschaft, Flora und Fauna bei.