Il futuro è delle pompe di calore. Chi sostituisce un vecchio sistema di riscaldamento a nafta con uno nuovo sempre a nafta, pensa solo a breve termine e dimostra poca consapevolezza ambientale. Foto: Getty Images/iStockphoto
Die Zukunft gehört der Wärmepumpe. Wer die alte Ölheizung mit einer neuen Ölheizung ersetzt, denkt kurzfristig und zeigt wenig Umweltbewusstsein. Getty Images/iStockphoto
I riscaldamenti a combustibili fossili hanno i giorni contati. Il futuro è delle pompe di calore, soprattutto nelle regioni di campagna. A cosa occorre fare attenzione durante la pianificazione? Ecco la prima parte della miniserie sulle pompe di calore.
Die Tage der fossilen Heizungen sind gezählt, den Wärmepumpen gehört die Zukunft – besonders in ländlichen Regionen. Auf was solltest du bei der Planung achten? Erster Teil zu den wichtigsten Fragen über Wärmepumpen.
Le tecniche di costruzione sono responsabili di un quarto delle emissioni di CO2 in Svizzera. Una buona parte di queste è riconducibile ai riscaldamenti elettrici e a combustibili fossili. Al giorno d’oggi, chi sostituisce un vecchio sistema di riscaldamento a nafta con uno nuovo sempre a nafta non solo dimostra una scarsa consapevolezza ambientale ma anche una mancanza di lungimiranza: le pompe di calore sono molto più economiche se consideriamo i costi annuali.
Dopo il no alla legge sul CO2 del 13 giugno 2021, Confederazione e Cantoni dovranno stringere ulteriormente i bulloni delle leggi esistenti per raggiungere gli obiettivi climatici entro il 2050. È solo una questione di tempo prima che i riscaldamenti a combustibili fossili vengano banditi.
Un’ottima alternativa a questo tipo di riscaldamento sono i sistemi a pompa di calore. La svolta è particolarmente sensata per le regioni di campagna con molte case unifamiliari. Nelle città torna invece alla ribalta la rete di teleriscaldamento.
Proprio perché le pompe di calore richiedono un investimento iniziale elevato (che viene però velocemente compensato), occorre prestare attenzione ad alcuni elementi. In questa serie di articoli abbiamo riassunto i quindici punti più importanti.
#1 – Le pompe di calore possono essere installate in qualsiasi casa?
Fondamentalmente, le pompe di calore sono adatte per tutti gli edifici. Dipende molto tuttavia dallo spazio disponibile che nelle città può talvolta essere limitato. Ecco perché spesso nei centri abitati è meglio puntare sulla rete di teleriscaldamento. Anche le case con un pessimo isolamento andrebbero prima di tutto risanate.
#2 – Che tipi di pompe di calore ci sono e quanto sono efficienti?
Le più efficienti sono le pompe di calore che traggono calore dall’acqua sotterranea: è quindi necessario un accesso alla falda. Questo tipo di pompa di calore è molto raro in Svizzera.
Altrettanto efficienti sono le pompe di calore a sonda geotermica. Il calore proviene dal sottosuolo, da una profondità di circa 150-200 metri. Per installare una pompa di calore di questo tipo è quindi necessario disporre del terreno e garantire che l’impianto abbia accesso al sottosuolo. Questo sistema si adatta principalmente alle nuove costruzioni. Le case terrazzate non sono generalmente adatte a una pompa di calore con sonda geotermica a causa del modo in cui sono costruite.
In Svizzera il sistema più diffuso è la pompa di calore ad aria che estrae il calore dall’aria circostante. L’utilizzo è più sensato sull’Altopiano ma può essere installata anche ad altitudini più elevate.
Le pompe di calore ad aria vengono spesso installate all’esterno mentre quelle con sonda geotermica o ad acqua devono essere installate all’interno.
Die Gebäudetechnik ist in der Schweiz für ein Viertel des CO2-Ausstosses verantwortlich. Besondere Übeltäter sind dabei rein elektrische und fossile Heizungen. Wer heute eine alte Ölheizung durch eine neue ersetzt, erweist sich deshalb nicht nur als wenig umweltbewusst, sondern auch als kurzsichtig: Wärmepumpen gehören zu den günstigsten, was die jährlichen Kosten betrifft.
Nach der Ablehnung des CO2-Gesetzes am 13. Juni 2021 dürften Bund und Kantone zudem die Gesetzes-Schraube anziehen, um das Klimaziel 2050 zu erreichen. Es ist eine Frage der Zeit, bis fossile Heizungen verboten werden.
Als gute Alternative setzen sich zunehmend Wärmepumpen-Systeme durch. Besonders in ländlichen Regionen mit vielen Einfamilienhäusern und Umschwung machen sie Sinn. In den Städten rücken dagegen Fernwärmeheizungen in den Fokus.
Gerade weil Wärmepumpen eine höhere Investition mit sich bringen (die sich aber schnell wieder auszahlen), gilt es einiges zu beachten. Wir haben die wichtigsten 15 Punkte zusammengefasst.
#1 – Eignet sich eine Wärmepumpe für jedes Haus?
Grundsätzlich eignet sich eine Wärmepumpe für jedes Gebäude. Allerdings kommt es auf den vorhandenen Platz an. In Städten kann dieser beschränkt sein. Deshalb macht hier Fernwärme oft mehr Sinn. Sehr schlecht isolierte Häuser sollten zudem zuerst renoviert werden.
#2 – Welche Wärmepumpen gibt es und wie effizient sind sie?
Am effizientesten ist die Grundwasser-Wärmepumpe. Sie bezieht die Wärme aus dem Grundwasser – was einen Zugang dazu erfordert. Diese Wärmepumpe ist in der Schweiz deshalb selten anzutreffen.
Ebenfalls sehr effizient ist die Erdsonden-Wärmepumpe. Die Wärme kommt hier aus einer Tiefe von etwa 150 bis 200 Metern. Für eine Erdsonden-Wärmepumpe muss jedoch Land vorhanden sein und die Zufahrt für die Installation möglich sein. Am besten eignet sie sich bei Neubauten. Terrassenhäuser eignen sich wegen ihrer Bauweise nur selten für Erdsonden-Wärmepumpen.
In der Schweiz am verbreitetsten sind Luft-Wärmepumpen. Sie beziehen die Wärme aus der Umgebungsluft. Am sinnvollsten ist ihr Einsatz im Mittelland, sie kann aber auch in höheren Lagen eingesetzt werden.
Luft-Wärmepumpen werden oft aussen aufgestellt; Erdsonden- und Grundwasser-Wärmepumpen stehen jedoch immer innen.