Der neue Volvo EX30 ist zu 95 Prozent wiederverwertbar
La nouvelle Volvo EX30 est recyclable à 95%
La nuova Volvo EX30 è riciclabile al 95%
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Dalla A di alluminio alla Z di zinco, la percentuale di materiale riciclato non è mai stata così alta come nei nuovi modelli elettrici di Volvo Cars.
Von A wie Aluminium bis Z wie Zink: Noch nie war der Anteil von recyceltem Material höher als bei den neuen Elektro-Modellen von Volvo Cars.
De A comme aluminium à Z comme zinc: jamais auparavant la proportion de matériaux recyclés n’a été aussi élevée que dans les nouveaux modèles électriques de Volvo Cars.
Dalla A di alluminio alla Z di zinco, la percentuale di materiale riciclato non è mai stata così alta come nei nuovi modelli elettrici di Volvo Cars.
La sostenibilità è profondamente radicata nella storia di Volvo. Quella che era iniziata come una soluzione temporanea alla carenza di materie prime negli anni Quaranta è diventata una delle gamme più complete di ricambi rigenerati dell'industria automobilistica. I ricambi rigenerati richiedono fino all'85% di materie prime in meno e l'80% di energia in meno rispetto ai ricambi nuovi.
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"Volvo Cars sta portando avanti uno dei piani climatici più ambiziosi dell'industria automobilistica. Per raggiungere questo obiettivo, stiamo ripensando tutto ciò che facciamo e come lo facciamo", spiega Anders Kärrberg, responsabile della sostenibilità globale di Volvo Cars. Oggi tutti i componenti di un nuovo modello Volvo sono sviluppati e prodotti in modo da poter essere riutilizzati o addirittura riutilizzati più volte.
La Volvo EX30 è un esempio di produzione sostenibile di automobili
La nuova EX30 è stata progettata per essere riciclabile al 95% alla fine del suo ciclo di vita. Il materiale riciclato viene già utilizzato nel processo di produzione. Circa un quarto dell'alluminio utilizzato per produrre l'EX30 è costituito da materiale riciclato.
Per l'acciaio, la quota è di circa il 17%. Per i sedili, i cruscotti e i pannelli delle porte della Volvo EX30 viene utilizzata un'ampia gamma di materiali riciclati e rinnovabili. Tra questi vi sono il denim, il lino e un misto lana contenente circa il 70% di poliestere riciclato. Inoltre, circa il 17% di tutte le materie plastiche della Volvo EX30 può essere riciclato: la percentuale più alta mai raggiunta da un'auto Volvo.
La Volvo EX90 è un modello premium anche per quanto riguarda la sostenibilità
La nuova Volvo EX90 utilizza una quantità di plastiche provenienti dall'economia circolare e da materiali biobased mai vista prima. La percentuale di plastiche non basate su materie prime fossili pesa 50 chilogrammi. Tra questi, ad esempio, i tappetini, alcuni dei quali sono realizzati in Econyl®, un tessuto poliammidico composto al 100% da nylon riciclato, tra cui vecchie reti da pesca raccolte dai fondali marini.
Il nuovo SUV premium presenta anche l'innovativo materiale Nordico come sostituto della pelle. Questo tessuto morbido e leggero stabilisce un nuovo standard per il design degli interni premium: è realizzato con vinile, bottiglie in PET riciclate e sughero, oltre che con materiale proveniente da coltivazioni biologiche e da foreste gestite in modo sostenibile in Svezia e Finlandia. Rispetto alla vera pelle, riduce l'impronta di carbonio del 70% e non causa alcuna sofferenza agli animali.
Nachhaltigkeit ist tief in der Geschichte von Volvo verankert. Was als temporäre Lösung für die Rohstoffknappheit in den 1940er-Jahren begann, wurde zu einem der umfassendsten Sortimente von grunderneuerten Austauschteilen in der Automobilindustrie. Grunderneuerte Teile benötigen bis zu 85 Prozent weniger Rohstoffe und 80 Prozent weniger Energie als neue Teile.
Erlebe den Volvo EX90 (Schweizer Premiere) und den Volvo EX30 live an der Volvo Art Session am 22. & 23. September 2023 im Schiffbau Zürich. Hier gehts zur kostenlosen Anmeldung.
«Volvo Cars verfolgt einen der ehrgeizigsten Klimapläne der Automobilindustrie. Dafür überdenken wir alles, was wir tun und wie wir es tun», erklärt Anders Kärrberg, der bei Volvo Cars für die globale Nachhaltigkeit verantwortlich ist. Heute werden alle Komponenten eines neuen Volvo Modells so entwickelt und produziert, dass sie nochmals oder sogar mehrfach zum Einsatz kommen.
Der Volvo EX30 ist beispielhaft für eine nachhaltige Produktion von Autos
Der neue EX30 ist so konzipiert, dass er am Ende seines Lebenszyklus’ zu 95 Prozent wiederverwertet werden kann. Schon bei der Herstellung wird recyceltes Material verwendet. So besteht rund ein Viertel des Aluminiums, das für die Herstellung des EX30 verwendet wird, aus Recyclingmaterial.
Beim Stahl liegt der Anteil bei etwa 17 Prozent. Für die Sitze, Armaturen und Türverkleidungen kommt im Volvo EX30 eine breite Palette von recycelten und erneuerbaren Materialien zum Einsatz. Dazu zählen Denim, Flachs sowie eine Wollmischung, die rund 70 Prozent recyceltes Polyester enthält. Zudem können etwa 17 Prozent aller Kunststoffe im Volvo EX30 recycelt werden – der höchste Prozentsatz, der bei einem Volvo Fahrzeug bisher erreicht wurde.
Der Volvo EX90 ist auch bei der Nachhaltigkeit premium
Im neuen Volvo EX90 kommen so viele Kunststoffe aus der Kreislaufwirtschaft und biobasierte Materialien zum Einsatz wie nie zuvor. 50 Kilogramm wiegt der Anteil an nicht auf fossilen Rohstoffen basierenden Kunststoffen. Dazu gehören zum Beispiel die Fussmatten, die zum Teil aus Econyl®, einem Polyamid-Gewebe, das zu 100 Prozent aus recyceltem Nylon hergestellt wird – darunter auch alte, vom Meeresboden gesammelte Fischernetze.
Im neuen Premium-SUV kommt auch das innovative Material Nordico als Lederersatz zum Einsatz. Der weiche und leichte Stoff setzt einen neuen Standard für hochwertiges Innendesign: Er besteht aus Vinyl, recycelten PET-Flaschen und Kork sowie biologisch angebautem Material aus nachhaltig bewirtschafteten Wäldern in Schweden und Finnland. Gegenüber echtem Leder reduziert sich der CO2-Fussabdruck um 70 Prozent und verursacht ausserdem kein Tierleid.
La durabilité est profondément ancrée dans l’histoire de Volvo. Ce qui a commencé comme une solution temporaire à la pénurie de matières premières dans les années 1940 est devenu l’une des gammes les plus complètes de pièces de rechange entièrement rénovées de l’industrie automobile. Les pièces remises à neuf nécessitent jusqu’à 85% de moins de matières premières et 80% moins d’énergie que les pièces neuves.
«Volvo Cars a l’un des plans climatiques les plus ambitieux de l’industrie automobile. Pour cela, nous repensons tout ce que nous faisons et comment nous le faisons», explique Anders Kärrberg, responsable du développement durable global chez Volvo Cars. Aujourd’hui, tous les composants d’un nouveau modèle Volvo sont développés et produits de manière à pouvoir être réutilisés, et ce, même plusieurs fois.
La nouvelle EX30 est un exemple de production automobile durable
La nouvelle EX30 est conçue de manière à pouvoir être recyclée à 95% à la fin de son cycle de vie. Déjà lors de sa fabrication, des matériaux recyclés sont utilisés. Ainsi, environ un quart de l’aluminium utilisé pour la fabrication de la EX30 est recyclé.
Pour l’acier, la proportion est d’environ 17%. La Volvo EX30 utilise une large gamme de matériaux recyclés et renouvelables pour les sièges, le tableau de bord et les panneaux de porte. Il s’agit notamment du denim, du lin, ainsi que d’un mélange de laine contenant environ 70% de polyester recyclé. De plus, environ 17% de tous les plastiques de la Volvo EX30 sont recyclés – le pourcentage le plus élevé jamais atteint pour une voiture Volvo.
La Volvo EX90 est aussi à la pointe en matière de développement durable
La nouvelle Volvo EX90 utilise plus de plastiques issus de l’économie circulaire et de matériaux d’origine biologique que jamais auparavant. La quantité de plastiques issus de matières premières non fossiles représente 50 kilogrammes. On les retrouve par exemple dans les tapis de sol, partiellement constitués d’Econyl®, un tissu en polyamide composé à 100% de nylon recyclé provenant, entre autres, d’anciens filets de pêche récupérés dans les fonds marins.
Ce nouvel SUV premium utilise également le matériau innovant Nordico en remplacement du cuir. Ce tissu doux et léger fixe une nouvelle norme pour le design intérieur de haute qualité: il est composé de vinyle, de bouteilles en PET recyclées, de liège et de matières de culture biologique provenant de forêts gérées de manière durable en Suède et en Finlande. Par rapport au cuir véritable, l’empreinte carbone est réduite de 70% et il n’y a pas de souffrance animale.
La sostenibilità è profondamente radicata nella storia di Volvo. Quella che era iniziata come una soluzione temporanea alla carenza di materie prime negli anni Quaranta è diventata una delle gamme più complete di pezzi di ricambio rigenerati dell'industria automobilistica. I pezzi di ricambio rigenerati richiedono fino all'85% di materie prime in meno e l'80% di energia in meno rispetto ai pezzi nuovi.
«Volvo Cars sta portando avanti uno dei piani climatici più ambiziosi dell'industria automobilistica. Per raggiungere questo obiettivo, stiamo ripensando tutto ciò che facciamo e come lo facciamo», spiega Anders Kärrberg, responsabile della sostenibilità globale di Volvo Cars. Oggi tutti i componenti di un nuovo modello Volvo sono sviluppati e prodotti in modo da poter essere riutilizzati o addirittura riutilizzati più volte.
La Volvo EX30 è un esempio di produzione sostenibile di automobili
La nuova EX30 è stata progettata per essere riciclabile al 95% alla fine del suo ciclo di vita. Il materiale riciclato viene già utilizzato nel processo di produzione. Circa un quarto dell'alluminio utilizzato per produrre l'EX30 è costituito da materiale riciclato.
Per l'acciaio, la quota è di circa il 17%. Per i sedili, i cruscotti e i pannelli delle porte della Volvo EX30 viene utilizzata un'ampia gamma di materiali riciclati e rinnovabili. Tra questi vi sono il denim, il lino e un misto di lana contenente circa il 70% di poliestere riciclato. Inoltre, circa il 17% di tutte le materie plastiche della Volvo EX30 possono essere riciclate: la percentuale più alta mai raggiunta da una Volvo.
La Volvo EX90 è un modello premium anche per quanto riguarda la sostenibilità
La nuova Volvo EX90 utilizza una quantità di plastiche provenienti dall'economia circolare e da materiali bio mai vista prima. La percentuale di plastiche non basate su materie prime fossili pesa 50 chilogrammi. Tra questi, ad esempio, i tappetini, alcuni dei quali sono realizzati in Econyl®, un tessuto poliammidico composto al 100% da nylon riciclato, tra cui vecchie reti da pesca raccolte dai fondali marini.
Il nuovo SUV premium presenta anche l'innovativo materiale Nordico come sostituto della pelle. Questo tessuto morbido e leggero stabilisce un nuovo standard per il design degli interni premium: è realizzato con vinile, bottiglie in PET riciclate e sughero, oltre che con materiale proveniente da coltivazioni biologiche e da foreste gestite in modo sostenibile in Svezia e Finlandia. Rispetto alla vera pelle, riduce l'impronta di carbonio del 70% e non causa alcuna sofferenza agli animali.
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Prima pubblicazione:
11.9.2023
Ultimo aggiornamento:
7.9.2023
Economia circolare in Volvo Cars
Per mantenere la creazione di valore il più a lungo possibile, Volvo Cars presta attenzione alla riciclabilità dei componenti ancor prima della loro produzione. In questo modo si creano cicli di produzione che portano a significative riduzioni delle emissioni di CO2.
Per mantenere il materiale prezioso nel ciclo, l'anno scorso è stato riciclato il 95% di tutti gli scarti di produzione, tra cui 176.000 tonnellate di acciaio, evitando così quasi 640.000 tonnellate di CO2.
Questo è solo l'inizio: Volvo Cars punta a più che raddoppiare la sua attività di rigenerazione entro il 2025. L'intensificazione dell'economia circolare può far risparmiare 2,5 milioni di tonnellate di CO2 all'anno. Conservare e riutilizzare le risorse è interessante anche dal punto di vista finanziario. Dal 2025, Volvo Cars potrà risparmiare un miliardo di corone svedesi (circa 109,1 milioni di franchi svizzeri) all'anno.
Kreislaufwirtschaft bei Volvo Cars
Um die Wertschöpfung möglichst lange zu erhalten, achtet Volvo Cars bereits vor der Herstellung von Bauteilen auf ihre Wiederverwertbarkeit. So entstehen Produktionskreisläufe, die zu deutlichen Reduktionen der CO2-Emissionen führen.
Um wertvolles Material im Kreislauf zu halten, konnten im vergangenen Jahr 95 Prozent aller Produktionsabfälle recycelt werden – unter anderem 176’000 Tonnen Stahl, wodurch fast 640’000 Tonnen CO2 vermieden werden konnten.
Das ist erst der Anfang: Bis 2025 will Volvo Cars sein Wiederaufbereitungsgeschäft mehr als verdoppeln. Mit der intensivierten Kreislaufwirtschaft können jährlich 2,5 Millionen Tonnen CO2 eingespart werden. Ressourcen schonen und wiederverwenden ist auch finanziell interessant. Ab 2025 kann Volvo Cars dadurch jährlich eine Milliarde Schwedische Kronen (rund 109,1 Millionen Franken) sparen.
L’économie circulaire chez Volvo Cars
Afin de maintenir la création de valeur le plus longtemps possible, Volvo Cars veille déjà à la recyclabilité des pièces avant la fabrication. Cela permet de créer des cycles de production qui entrainent des réductions significatives des émissions de CO2.
Pour maintenir les matériaux précieux dans le cycle, 95% de tous les déchets de production ont été recyclés l’année dernière, dont 176’000 tonnes d’acier, permettant d’éviter près de 640’000 tonnes de CO2.
Mais ce n’est que le début: d’ici 2025, Volvo Cars veut plus que doubler son activité de retraitement. L’intensification de l’économie circulaire permettra d’économiser 2,5 millions de tonnes de CO2 par an. La préservation et la réutilisation des ressources est également économiquement intéressant. À partir de 2025, Volvo Cars pourra ainsi économiser chaque année un milliard de couronnes suédoises (environ 109,1 millions de francs suisses).
Economia circolare presso Volvo Cars
Per mantenere la creazione di valore il più a lungo possibile, Volvo Cars presta attenzione alla riciclabilità dei componenti ancor prima della loro produzione. In questo modo si creano dei cicli di produzione che portano a significative riduzioni delle emissioni di CO2.
Per mantenere il materiale prezioso nel ciclo, l'anno scorso è stato riciclato il 95% di tutti gli scarti di produzione, tra cui 176.000 tonnellate di acciaio, evitando così quasi 640.000 tonnellate di CO2.
Questo è solo l'inizio: Volvo Cars punta a più che raddoppiare la sua attività di rigenerazione entro il 2025. L'intensificazione dell'economia circolare può far risparmiare 2,5 milioni di tonnellate di CO2 all'anno. Conservare e riutilizzare le risorse è interessante anche dal punto di vista finanziario. Dal 2025, Volvo Cars potrà risparmiare un miliardo di corone svedesi (circa 109,1 milioni di franchi svizzeri) all'anno.