Pattie Gonia si impegna a proteggere l'ambiente. Foto: The North Face

La drag queen Pattie Gonia vuole che proteggiamo l'ambiente

Dragqueen Pattie Gonia will, dass wir die Umwelt schützen

Une drag-queen au service de la protection de l’environnement

La drag queen Pattie Gonia ci incoraggia a proteggere l’ambiente

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Umorismo, dramma e splendidi abiti realizzati con i rifiuti: oltre mezzo milione di persone sono motivate da Pattie Gonia a proteggere l'ambiente su Tiktok e Instagram.

In piedi su un marciapiede, una drag queen con un vestito mozzafiato fatto di spazzatura e con in mano una carta da regalo dice: "Se riesci a tenere il tuo fidanzato spazzatura per due anni, puoi tenere questo pezzo di spazzatura con te per cinque minuti in più".

Auf einem Wanderweg steht eine Dragqueen in einem atemberaubenden Kleid aus Abfall und mit einem Verpackungspapierchen in der Hand und sagt: «Wenn du deinen trashigen Freund zwei Jahre lang behalten kannst, dann kannst du auch dieses Stück Abfall fünf Minuten länger bei dir behalten.»

On aperçoit une drag-queen sur un sentier de randonnée. Elle est vêtue d’une étonnante robe faite de déchets et tient un petit papier d’emballage dans la main. «Si tu arrives à rester avec ton petit ami insignifiant pendant deux ans, tu peux très bien garder avec toi ce morceau de déchet cinq minutes de plus», clame-t-elle.

Una drag queen su un sentiero di montagna. Indossa un meraviglioso abito fatto di materiali di scarto e tiene in mano un sacchetto di carta. Vi guarda e dice: «Se siete riusciti a tenervi quel rifiuto del vostro fidanzato per ben due anni, potete portare con voi questa spazzatura per altri cinque minuti.»

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La breve scena diventa virale. Tre milioni di visualizzazioni su Instagram. 1,3 milioni su Tiktok. È uno dei video più visti di Pattie Gonia. E combina tutto ciò che la drag queen e attivista statunitense sostiene: protezione dell'ambiente, umorismo e molta drammaticità.

Cosa c'entra il drag con la giustizia sociale

Pattie Gonia è una figura artistica creata da Wyn Wiley. Il fotografo statunitense unisce in Pattie le sue due più grandi passioni: Le drag e l'ambientalismo. Da qui il nome della drag Pattie Gonia - basato sul popolare marchio di outdoor il famoso marchio outdoor Patagonia.

La drag queen non esiste solo per l'intrattenimento, ma per trasmettere il suo messaggio al mondo. E il mondo la ascolta: Pattie Gonia ha 525.000 follower su Instagram e 152.000 follower su Tiktok.

In un'intervista rilasciata all'edizione statunitense di Vogue, Pattie spiega di essere tutt'altro che la prima drag queen a collegare il drag alle cause sociali: "Molte persone non sanno che le radici del drag sono nella giustizia sociale. Le drag queen, soprattutto quelle di colore, sono state in prima linea nel sostenere il movimento per i diritti dei gay. Oggi il mio obiettivo è onorare le radici originarie delle drag nella giustizia sociale, ma anche lottare per la giustizia ambientale".

Tutti dovrebbero uscire nella natura

Se seguite Pattie Gonia sui social media, potreste pensare che si pavoneggi nella natura giorno dopo giorno, da sola e con i tacchi alti. Ma non è così, perché per la drag queen la comunità e la società sono le pietre miliari del suo lavoro. Di recente ha co-fondato la ONG The Outdoorist Oath. Lo scopo dell'organizzazione è ispirare il maggior numero possibile di persone a proteggere l'ambiente. Un altro progetto che sta a cuore alla drag queen si chiama Brave Trails: un campo estivo per giovani queer che mira a rendere la comunità outdoor più inclusiva.

Pattie Gonia si batte affinché tutti trascorrano più tempo nella natura perché, dice a British Vogue, "se ci innamoriamo della natura, siamo meglio attrezzati per lottare e difenderla".

Pattie Gonia ha anche condiviso con Vogue i suoi consigli più importanti per entrare maggiormente in contatto con la natura. Ad esempio: "Scopri la natura nascosta vicino a te" o "Non hai bisogno di attrezzature costose".

Che si tratti della sua missione, degli abiti straordinari o del contenuto dei suoi video: La più grande ispirazione di Pattie Gonia è sempre la natura stessa: "Mi piace usare il dramma come campo di gioco per rappresentare la bellezza che vedo nella natura". In questo video ad esempio, si può vedere la versione drag di Pattie Gonia del merlo dei prati. Utilizzando questo piccolo uccello, il video spiega le connessioni tra il riscaldamento globale. E comunque: "Gli uccelli sono le drag queen dell'aria", afferma la drag queen sulla rivista "Outside".

La drag queen svizzera che si batte per i diritti degli animali

Ma perché guardare agli Stati Uniti quando anche la Svizzera ha una drag queen attivista? Si chiama Soya The Cow e dietro questa figura artistica c'è l'artista svizzero Daniel Hellmann. Rispetto a Pattie Gonia, però, Soya non si batte esplicitamente per la tutela dell'ambiente, ma per il benessere degli animali. Hellmann scrive sul suo sito web che Soya la Mucca è "una creatura drag sex-positive, femminista e vegana che rompe i binari del genere e della specie". E continua: "Soya the Cow balla, canta e parla per la liberazione di tutti. Soya è nata per ispirare e sfidare lo status quo. Combatte per gli animali e per tutti coloro la cui voce non viene ascoltata".

Die kurze Szene geht viral. Drei Millionen Views auf Instagram. 1,3 Millionen auf Tiktok. Es ist eines der meistgesehenen Videos von Pattie Gonia. Und es vereint alles, wofür die Dragqueen und Aktivistin aus den USA steht: Umweltschutz, Humor und viel Drama.

Was Drag mit sozialer Gerechtigkeit zu tun hat

Pattie Gonia ist eine Kunstfigur, die von Wyn Wiley erschaffen wurde. Der Fotograf aus den USA verbindet in Pattie seine beiden grössten Leidenschaften: Drag und Umweltschutz. Daher auch der Drag-Name Pattie Gonia – in Anlehnung an die beliebte Outdoor-Marke Patagonia.

Die Dragqueen existiert nicht zur Unterhaltung alleine, sondern um ihre Message in die Welt hinaus zu tragen. Und die Welt, die hört zu: Pattie Gonia hat 525’000 Follower auf Instagram und 152’000 Follower auf Tiktok.

Im Interview mit der US-Ausgabe der «Vogue» erklärt Pattie, dass sie längst nicht die erste Dragqueen sei, die Drag mit sozialen Anliegen verknüpfe: «Viele Menschen wissen nicht, dass die Wurzeln des Drag in der sozialen Gerechtigkeit liegen. Drag-Queens, hauptsächlich Queens of Color, setzten sich an vorderster Front für die Schwulenrechtsbewegung ein. Heute ist es mein Ziel, die ursprünglichen Wurzeln von Drag in der sozialen Gerechtigkeit zu ehren, aber auch für Umweltgerechtigkeit zu kämpfen.»

Alle sollen raus in die Natur

Wer Pattie Gonia auf den Sozialen Medien folgt, könnte meinen, sie stolziere tagein tagaus alleine und in Highheels durch die Natur. Das ist allerdings weit gefehlt, denn für die Dragqueen gehören Gemeinschaft und Gesellschaft zu den Grundpfeilern ihrer Arbeit. Erst kürzlich gründete sie die NGO The Outdoorist Oath mit. Die Organisation hat den Zweck, so viele Menschen wie möglich für den Umweltschutz zu begeistern. Ein anderes Projekt, das der Dragqueen am Herzen liegt, heisst Brave Trails: Ein Sommercamp für queere Jugendliche, das die Outdoor-Community inklusiver machen will.

Pattie Gonia setzt sich dafür ein, dass alle mehr Zeit in der Natur verbringen, denn, so sagt sie zur Britischen «Vogue»: «Wenn wir uns in die Natur verlieben, sind wir besser gerüstet, um für sie zu kämpfen und uns für sie einzusetzen.»

Mit der «Vogue» teilte Pattie Gonia schliesslich auch ihre wichtigsten Tipps, um sich mehr mit der Natur zu verbinden. Etwa: «Entdecke die versteckte Natur in deiner Nähe» oder «Du brauchst kein teures Equipment».

Ob es um ihre Mission geht, die fantastischen Kleider oder die Inhalte ihrer Videos: Pattie Gonias grösste Inspiration ist stets die Natur selbst: «Ich liebe es, Drag als Spielplatz zu nutzen, um die Schönheit, die ich in der Natur sehe, darzustellen». In diesem Video etwa ist Pattie Gonias Drag-Version des Wiesenstärlings zu sehen. Anhand dieses kleinen Vogels erklärt das Video die Zusammenhänge der Klimaerwärmung. Und ohnehin: «Vögel sind die Dragqueens der Lüfte», so die Dragqueen im Magazin «Outside».

Die Schweizer Dragqueen, die sich für Tierrechte einsetzt

Aber warum in die USA schauen, wenn auch die Schweiz eine aktivistische Dragqueen hat? Ihr Name ist Soya The Cow und hinter dieser Kunstfigur steckt der Schweizer Künstler Daniel Hellmann. Im Vergleich zu Pattie Gonia setzt sich Soya jedoch nicht explizit für Umweltschutz ein, sondern für den Tierschutz. Hellmann schreibt dazu auf seiner Website, Soya the Cow sei «eine sex-positive, feministische und vegane Drag-Kreatur, die die Binaritäten von Geschlecht und Spezies durchbricht.» Und weiter: «Soya the Cow tanzt, singt und spricht für die Befreiung von allen. Soya wurde geboren, um zu inspirieren und den Status quo in Frage zu stellen. Sie kämpft für Tiere und für alle, deren Stimmen nicht gehört werden.»

Cette courte scène devient virale. Trois millions de vues sur Instagram, 1,3 million sur TikTok. C’est l’une des vidéos les plus regardées de Pattie Gonia. Et elle incarne tout ce que la drag-queen et activiste américaine représente: la protection de l’environnement, l’humour, et un côté dramatique.

Le lien entre le drag et la justice sociale

Pattie Gonia est un personnage artistique créé par Wyn Wiley. Le photographe américain associe en Pattie ses deux plus grandes passions: le drag et la protection de l’environnement. D’où ce nom de Pattie Gonia – en référence à la marque populaire Patagonia, spécialisée dans les articles outdoor.

Si cette drag-queen est issue du milieu du divertissement, elle est également là pour faire passer un message au monde entier. Et ce dernier semble l’écouter, puisque Pattie Gonia a 525 000 followers sur Instagram et 152 000 sur TikTok.

Dans une interview accordée au Vogue américain, Pattie explique qu’elle est loin d’être la première drag-queen à associer le drag à des causes sociales: «Beaucoup de gens ignorent que le drag prend ses racines dans la justice sociale. Les drag-queens, principalement des Queens of Color, ont été en première ligne dans le mouvement des droits des gays. Aujourd’hui, mon objectif est d’honorer ces racines originelles, mais aussi de participer à la justice environnementale.»

De grandes marques d’outdoor, comme The North Face, collaborent également avec Pattie Gonia:

Plus de temps dans la nature

En suivant Pattie Gonia sur les médias sociaux, on pourrait croire qu’elle se pavane jour après jour dans la nature, seule et en talons hauts. Mais ce serait réducteur de penser cela, car l’aspect communautaire et la dimension sociale font partie des piliers du travail de la drag-queen. Elle a récemment cofondé l’ONG The Outdoorist Oath. Cette organisation a pour but d’inciter le plus grand nombre de personnes possibles à protéger l’environnement. Un autre projet qui tient à cœur à la drag-queen se nomme Brave Trails. Il s’agit d’un camp d’été pour les jeunes queers qui vise à rendre l’Outdoor-Community plus inclusive.

Pattie Gonia s’engage pour que tout le monde passe plus de temps dans la nature. «Si nous tombons amoureux de la nature, nous serons mieux armés pour nous battre et nous engager en sa faveur», affirme-t-elle dans le magazine britannique Vogue.

Pattie Gonia a également partagé avec Vogue ses principaux conseils pour se connecter davantage à la nature. Des exemples? «Découvre la nature cachée près de chez toi» ou encore «Tu n’as pas besoin d’équipements coûteux».

Que ce soit dans le cadre de la mission qu’elle s’est donnée, de ses fantastiques vêtements ou du contenu de ses vidéos, Pattie Gonia remet toujours la nature au centre de ses inspirations. «J’aime utiliser le drag comme terrain de jeu pour représenter la beauté que je vois dans la nature», note-t-elle. Dans cette vidéo, Pattie Gonia évoque le bruant des prés, un petit oiseau, afin de contextualiser le réchauffement climatique. D’ailleurs, comme le déclare la drag-queen dans le magazine Outside, «les oiseaux sont les drag queens des airs».

La drag-queen suisse qui s’engage pour la cause animale

Mais pourquoi regarder du côté des États-Unis alors que la Suisse a, elle aussi, sa drag-queen activiste? Elle s’appelle Soya the Cow – c’est l’artiste suisse Daniel Hellmann qui se cache derrière ce personnage. Contrairement à Pattie Gonia, Soya the Cow ne s’engage pas explicitement pour la protection de l’environnement, mais pour celle des animaux. Sur son site internet, Daniel Hellmann écrit que Soya the Cow est «une créature drag sex-positive, féministe et végane, qui brise les binarités de genre et d’espèce». Et de poursuivre: «Soya the Cow danse, chante et parle pour la libération de tous. Soya est née pour inspirer et remettre en question le statu quo. Elle se bat pour les animaux et pour tous ceux dont les voix ne sont pas entendues.»

La breve scenetta diventa virale. Tre milioni di visualizzazioni su Instagram e 1,3 milioni su Tik Tok. È uno dei video più visti di Pattie Gonia. E riassume tutto ciò per cui si batte la drag queen e attivista statunitense: protezione dell’ambiente, umorismo e tanta teatralità.

Cos’hanno in comune drag e diritti sociali?

Pattie Gonia è un personaggio fittizio creata da Wyn Wiley. Il fotografo statunitense riunisce in Pattie le sue due grandi passioni: drag e protezione dell’ambiente. Da questo proviene anche il nome Pattie Gonia scelto in onore della marca outdoor preferita Patagonia.

La drag queen non esiste quindi solo per intrattenere ma anche per comunicare un importante messaggio al mondo. E il mondo ascolta: Pattie Gonia ha 525 000 follower su Instagram e 152 000 follower su Tik Tok.

In un‘intervista con Vogue USA Pattie ha spiegato di non essere assolutamente la prima drag queen a unire drag e rivendicazioni sociali: «molte persone non sanno che le radici del drag si trovano proprio nella lotta per la giustizia sociale. Le drag queen, principalmente le Queens of Color, lottavano in prima fila nel movimento per i diritti degli omosessuali. Oggi il mio obiettivo è onorare le radici del drag per la lotta sociale e combattere per i diritti dell’ambiente.»

Anche alcune grandi marche outdoor come North Face collaborano con Pattie Gonia

Tutti dovrebbero trascorrere del tempo nella natura

Chi segue Pattie Gonia sui social media potrebbe pensare che si occupi solo di camminare un giorno sì e uno no tutta tronfia nella natura da sola con i suoi tacchi a spillo. Non è per niente così: comunità e società sono un pilastro centrale del lavoro della drag queen. Qualche tempo fa, ha fondato la ONG The Outdoorist Oath. L’organizzazione ha come scopo quello di motivare il maggior numero possibile di persone a proteggere a loro volta l’ambiente. Un altro progetto che sta molto a cuore a Pattie si chiama Brave Trails: si tratta di un camp estivo per giovani queer che mira a rendere più inclusiva la community outdoor.

Pattie Gonia si impegna affinché tutti trascorrano più tempo nella natura poiché ritiene, come dichiarato a Vogue UK: «se ci innamoriamo della natura avremo le motivazioni giuste per combattere e impegnarci per lei.»

Con Vogue, Pattie Gonia ha inoltre condiviso anche i suoi migliori consigli per imparare ad amare la natura, come ad esempio: «scoprite le meraviglie naturali nascoste vicino a casa vostra» o «non servono equipaggiamenti costosi».

Che si tratti della sua missione, dei suoi strabilianti abiti o del contenuto dei suoi video, la maggiore fonte di ispirazione per Pattie Gonia è proprio la natura stessa: «adoro sfruttare il drag come parco giochi per presentare la bellezza che vedo nella natura». In questo video, Pattie Gonia si presenta come una versione drag della specie Sturnella Neglecta. Grazie a questi piccoli uccelli, il video illustra le conseguenze del riscaldamento climatico. Inoltre: «gli uccelli sono le drag queen del cielo», dichiara Pattie alla rivista Outside.

La drag queen svizzera che si batte per i diritti degli animali

Ma perché guardare agli Stati Uniti quando anche la Svizzera ha una sua drag queen attivista? Il suo nome è «Soya the Cow» e dietro questo personaggio fittizio troviamo l’artista svizzero Daniel Hellmann. Al contrario di Pattie Gonia, Soya non si batte esplicitamente per la protezione ambientale bensì per i diritti degli animali. Hellmann scrive sul suo sito web che Soya the Cow è «una creatura drag sex positive, femminista e vegana che spezza il binarismo dei sessi e delle specie.» E continua: «Soya the Cow danza, canta e parla per la liberazione di tutti. Soya è nata per ispirare e mettere in discussione lo status quo. Lotta per gli animali e per tutti coloro che non riescono a far udire la propria voce.»

Prima pubblicazione:  
16.5.2023
  Ultimo aggiornamento: 
30.5.2023
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