Troppo poca radiazione solare per l'energia solare, scarso bilancio energetico delle lampade a LED e un eco-programma inefficiente durante il lavaggio? Alcuni miti sul risparmio energetico e la protezione dell'ambiente sono ancora fortemente radicati nella mente di molte persone - e a torto. Pexels
Zu schwache Sonneneinstrahlung für Solarenergie, schlechte Energiebilanz von LED-Lampen und ineffizientes Öko-Programm beim Waschen? Einige Mythen zum Thema Energiesparen und Umweltschutz sind nach wie vor stark in vielen Köpfen verankert – zu Unrecht. Pexels
Molte mezze verità e falsità persistono in relazione al risparmio energetico e alla protezione dell'ambiente. Qui li chiariamo.
Im Zusammenhang mit Energiesparen und Umweltschutz halten sich viele Halb- oder Unwahrheiten hartnäckig. Hier wird damit aufgeräumt.
Con la votazione sulla Strategia energetica 2050, la Svizzera ha intrapreso il cammino verso un futuro energetico in cui l'energia è utilizzata in modo più efficiente e prodotta in modo più sostenibile e più indipendente dall'estero. Entro il 2035, il consumo medio di energia deve essere ridotto del 43% per persona. L'attuazione della strategia energetica non è solo il compito di alcuni grandi consumatori, ma richiede l'impegno a lungo termine di tutta la popolazione. I temi del consumo di energia e della protezione del clima sono stati oggetto di un vivace dibattito, e non solo dopo l'adozione della strategia energetica e la manifestazione sul clima. Tuttavia, ci sono ancora molti miti che circolano in relazione al risparmio energetico e alla protezione dell'ambiente. Qui arriviamo al fondo di cinque mezze verità o falsità menzionate di frequente.
In Svizzera, la radiazione solare è troppo debole per un uso redditizio dell'energia solare.
Non è vero! La radiazione solare annuale in questo paese varia tra 1050 e 1550 kilowattora per metro quadrato, a seconda della posizione. La superficie totale della Svizzera con i suoi 41.285 chilometri quadrati riceve quindi circa 200 volte più radiazione solare dell'energia consumata nell'intero paese. Tuttavia, l'uso attuale del fotovoltaico dipende solo in misura limitata dalla rispettiva intensità della radiazione solare. In Europa, i paesi che sfruttano maggiormente l'energia del sole sono quelli del sud come la Grecia e l'Italia, ma anche la Germania, il Belgio e la Repubblica Ceca. Il Ufficio federale dell'energia stima il potenziale di produzione sui tetti e sulle facciate svizzere a 67 terawattora all'anno. Ciò significa che sarebbe possibile una produzione di energia solare 40 volte superiore a quella attuale.
L'isolamento degli edifici assicura costi di riscaldamento più bassi in inverno, ma in estate il calore si accumula di più negli edifici ben isolati.
Al contrario: un buon isolamento impedisce al calore di entrare in casa. Nelle soffitte mal isolate o non isolate, si può arrivare fino a 80 gradi Celsius in estate. Il calore non è solo sgradevole, ma può anche portare a stanchezza, vertigini, mal di testa o anche problemi cardiovascolari. Con un buon isolamento e il giusto comportamento di ventilazione, si possono ottenere temperature interne confortevoli anche in piena estate.
Poiché le lampade a LED contengono più energia grigia rispetto alle lampadine tradizionali, le lampade a LED hanno un impatto maggiore sull'ambiente.
Questa affermazione non è vera! La produzione di una lampada a LED richiede circa tre o quattro chilowattora. Quindi, se una lampada a incandescenza da 60 watt viene sostituita da una lampada a LED della stessa luminosità, si è già risparmiata l'energia grigia dopo circa 70 ore di funzionamento. In confronto, la durata di vita di un LED è di ben 20.000 ore di funzionamento.
Mit der Abstimmung zur Energiestrategie 2050 hat sich die Schweiz auf den Weg in eine Energiezukunft gemacht, in der Energie effizienter genutzt und nachhaltiger sowie unabhängiger vom Ausland produziert wird. Bis 2035 soll der durchschnittliche Energieverbrauch um 43 Prozent pro Person gesenkt werden. Die Umsetzung der Energiestrategie ist nicht nur Aufgabe einiger Grossverbraucher, sondern braucht das langfristige Engagement der ganzen Bevölkerung. Nicht erst seit der Annahme der Energiestrategie und der Klima-Demos werden die Themen Energieverbrauch und Klimaschutz rege diskutiert. Dennoch kursieren nach wie vor viele Mythen im Zusammenhang mit Energiesparen und Umweltschutz. Hier wird fünf häufig genannten Halb- oder Unwahrheiten auf den Grund gegangen.
In der Schweiz ist die Sonneneinstrahlung zu schwach für die gewinnbringende Nutzung von Solarenergie.
Das stimmt nicht! Die jährliche Sonneneinstrahlung variiert hierzulande je nach Standort zwischen 1050 und 1550 Kilowattstunden pro Quadratmeter. Auf die gesamte Fläche der Schweiz mit ihren 41’285 Quadratkilometern trifft so etwa 200-mal mehr Sonneneinstrahlung, als im gesamten Land Energie verbraucht wird. Die heutige Nutzung der Fotovoltaik hängt allerdings nur bedingt von der jeweiligen Intensität der Sonneneinstrahlung ab. Zu den Ländern mit der stärksten Nutzung der Kraft der Sonne gehören in Europa sowohl südliche Länder wie Griechenland und Italien als auch Deutschland, Belgien oder die Tschechische Republik. Das Bundesamt für Energie schätzt das Produktionspotenzial auf Schweizer Dächern und Fassaden auf 67 Terawattstunden pro Jahr. Dies bedeutet, dass eine 40-mal höhere Solarstromproduktion als heute möglich wäre.
Gebäudeisolation sorgt im Winter für tiefere Heizkosten, im Sommer staut sich die Hitze jedoch vermehrt in gut isolierten Gebäuden.
Ganz im Gegenteil: Eine gute Dämmung lässt die Hitze gar nicht erst in das Haus hinein. In schlecht oder gar nicht isolierten Dachgeschossen kann es im Sommer bis zu 80 Grad Celsius heiss werden. Hitze ist nicht bloss unangenehm, sie kann auch zu Müdigkeit, Schwindel, Kopfschmerzen oder gar zu Herz-Kreislauf-Problemen führen. Mit einer guten Isolation und dem richtigen Lüftungsverhalten können auch im Hochsommer angenehme Innentemperaturen erreicht werden.
Weil in LED-Lampen mehr graue Energie steckt als in herkömmlichen Glühbirnen, belasten LED-Leuchtmittel die Umwelt stärker.
Diese Aussage stimmt nicht! Für die Herstellung einer LED-Lampe werden etwa drei bis vier Kilowattstunden benötigt. Wenn also eine 60-Watt-Glühlampe durch eine gleich helle LED-Lampe ersetzt wird, hat man die graue Energie bereits nach rund 70 Betriebsstunden eingespart. Die Lebensdauer einer LED liegt im Vergleich dazu bei gut 20’000 Betriebsstunden.