#6 L’elettricità prodotta sul proprio tetto è più costosa rispetto a quella delle prese di corrente.
«Se consideriamo una durata di vita di vent’anni per un impianto solare, il costo dell’energia prodotta sul proprio tetto ammonta a 0,10-0,15 franchi per kWh, ossia nettamente meno rispetto all’elettricità che arriva dalle centrali elettriche. L’effettiva durata di vita degli impianti solari è però generalmente più lunga e ciò rende la corrente ancora meno costosa. Per far quadrare i conti è tuttavia necessario che la maggior parte dell’energia prodotta sia consumata dalla casa stessa. La vendita dell’energia alla rete non permette generalmente di compensare i costi.»
#7 Riscaldare con le energie rinnovabili è molto più costoso che con vettori energetici fossili.
«L’investimento per un sistema di riscaldamento a energie rinnovabili (ad esempio una pompa di calore) è generalmente più elevato rispetto a quello per un riscaldamento a nafta o a gas. I costi elevati di questo tipo di riscaldamento vengono tuttavia compensati dai risparmi sull’energia e sulla manutenzione. Considerando l’intero ciclo di vita, è quindi generalmente più conveniente puntare sulle energie rinnovabili.»
#8 Anche l’energia ecologica genera emissioni di CO2.
«La produzione di elettricità in Svizzera avviene senza emissioni di CO2. Questo non vale però per la rete elettrica europea alla quale è collegata anche la Svizzera. Severe garanzie di origine permettono tuttavia di assicurarsi che anche l’elettricità ecologica importata derivi da fonti sostenibili. Nel calcolo non è tuttavia contemplata la costruzione della centrale elettrica. Nel bilancio tra la riduzione delle emissioni di CO2 contro il dispendio causato dalla costruzione degli impianti, le energie rinnovabili sono comunque nettamente migliori rispetto ai vettori energetici fossili.»
#9 Non vale la pena di ridurre la temperatura delle stanze durante la notte o quando si parte in vacanza.
«Impostare correttamente la temperatura non costa nulla e permette sempre almeno un risparmio minimo. Tutti i sistemi di riscaldamento sono muniti di interruttore a tempo e di programmazione settimanale. È quindi possibile impostare le temperature desiderate e le fasce orarie di attività in modo da ridurre la temperatura delle stanze durante la notte o in caso di assenza. Il risparmio è particolarmente notevole in edifici mal isolati con riscaldamenti a radiatore.»
#10 Il risparmio energetico comporta una rinuncia al comfort e genera costi elevati.
«Negli ultimi vent’anni gli apparecchi sono diventati decisamente più efficienti. Inoltre, la vendita di apparecchi inefficienti è vietata dalla legge. Una lampadina a LED ad esempio ha un consumo da sei a otto volte inferiore rispetto a un’alogena. Hanno inoltre una durata di vita decisamente maggiore. Grazie alle tecnologie in continuo miglioramento, il comfort non viene più limitato, anzi. I moderni rompigetto dimezzano ad esempio il consumo di acqua e quindi di energia. In futuro non ci troveremo quindi costretti a fare la doccia fredda.»
#6 – Strom vom eigenen Dach ist teurer als Strom aus der Steckdose.
«Rechnet man mit einer Lebensdauer von zwanzig Jahren für eine Solaranlage, betragen die Kosten für den Strom vom eigenen Dach 0,10 bis 0,15 Franken pro kWh – was deutlich billiger ist als der Strom des Elektrizitätswerks. Die effektive Lebensdauer einer PV-Anlage ist in der Regel aber höher, was den Strom noch günstiger macht. Damit die Rechnung stimmt, sollte jedoch ein grosser Anteil der Produktion im Haus selbst verbraucht werden. Die Rücklieferung ist meist nicht kostendeckend.»
#7 – Mit erneuerbaren Energien heizen ist viel teurer, als mit einer fossilen Heizung.
«Die Investition für eine erneuerbare Heizung (zum Beispiel eine Wärmepumpenheizung) liegt meist höher als für eine Öl- oder Gasheizung. Die Mehrkosten dieser Heizung werden aber durch die Einsparungen bei der Energie und im Service kompensiert. Über die gesamte Lebensdauer der Heizung rechnet sich also meistens der Einsatz erneuerbarer Energien.»
#8 – Auch Ökostrom führt zu CO2-Emissionen.
«Die Elektrizitätserzeugung in der Schweiz erfolgt ohne CO2-Ausstoss. Das gilt aber nicht für das europäisches Stromnetz, mit dem auch die Schweiz verbunden ist. Strenge Herkunftsnachweise stellen aber sicher, dass importierter Ökostrom auch ökologisch erzeugt wurde. In die Bilanzierung nicht eingerechnet ist jedoch der Bau der Kraftwerke. In der Bilanz – der Einsparung an CO2-Emissionen gegenüber dem Aufwand für den Bau der Anlagen - stehen erneuerbare Energien im Vergleich zu fossilen Anlagen deutlich besser da.»
#9 – Die Raumtemperatur nachts und in den Ferien abzusenken, lohnt sich nicht.
«Die richtige Einstellung der Steuerung kostet nichts und mindestens eine kleine Einsparung erfolgt immer. Jede Heizungssteuerung ist mit einer Zeitschaltuhr und einem Wochenprogramm ausgerüstet. Hier können die gewünschte Raumtemperatur und die Nutzungszeiten eingestellt werden, so dass die Raumtemperatur nachts oder in Abwesenheit abgesenkt wird. Die Einsparung lohnt sich besonders in schlecht gedämmten Bauten mit Radiatoren-Heizungen.»
#10 – Energiesparen bedingt eine Komforteinbusse und kostet viel.
«In den letzten zwanzig Jahren sind die Geräte um einiges effizienter geworden. Zudem ist der Verkauf ineffizienter elektrischer Geräte per Gesetz verboten. Eine LED-Lampe als Beispiel verbraucht sechs bis acht Mal weniger Elektrizität als eine Halogenlampe. Sie hat zudem eine mehrfach längere Lebensdauer. Der Komfort wird durch die stetig verbesserte Technologie nicht mehr eingeschränkt – im Gegenteil. Moderne Wassersparbrausen halbieren zum Beispiel den Wasser- und damit den Energieverbrauch. So braucht man auch in Zukunft nicht kalt zu duschen.»